Sponsor of Consulenza Tecnica Ingegnerie Architetti Esperti SOS Casa Check UP
STIAMO CERCANDO COLLABORATORI ZONA IVREA (TO)
Se sei un Ingegnere, Architetto o Geometra, manda la tua candidatura con CV a info @ starchetipo.it.
a-chi-rivolgersi-per-superbonus-110-Ingegnere-Architetto-Geometra-Torino-Milano-Aosta-Ivrea-Biella

A CHI RIVOLGERSI PER IL SUPERBONUS 110%

Prima di chiedersi a chi rivolgersi per il superbonus 110 %? Ognuno dovrebbe chiedersi se i bonus edilizi introdotti dal decreto Rilancio rappresentano veramente una grande opportunità? Quindi sin da subito è bene farsi assistere da esperti.

Il superbonus al 110%, consiste in un credito di imposta utilizzabile in cinque anni sulle spese sostenute dal 1 luglio al 31 dicembre 2021 (per ora, Ndr) su parti condominiali, ma anche su abitazioni singole o comunque funzionalmente indipendenti.

I criteri di accesso al superbonus 110% in generale sono gli stessi precedentemente adottati negli altri bonus fiscali con aliquota di detrazione fiscale inferiore. Vi sono comunque delle differenze importanti da valutare bene, ma anche dei vantaggi mai visti prima d’ora.

Quali professionisti sono necessari per la redazione dei documenti essenziali per l’accesso al superbonus 110%?

È dunque chiaro che per il rilascio della documentazione necessaria per l’ottenimento del superbonus 110% serve un professionista tecnico (ingegnere, architetto ed in parte un geometra) che dovrà predispone i documenti e poi dovrà segue l’andamento dei lavori garantendone la conformità a quanto previsto dai progetti e soprattutto dal bonus fiscale prescelto.

Occorre poi rivolgersi anche ad un Commercialista o un  Caf che interverranno invece nella redazione del visto di conformità. La copia della documentazione va poi inoltrata all’Enea sempre per mezzo del tecnico.

Quali e quante certificazioni servono per poter accedere al superbonus 110?

ECOBONUS: Le certificazioni necessarie sono diverse, in primo luogo l’APE, Attestato Prestazione Energetica, rilasciato dai tecnici abilitati che va fatto sia prima sia dopo l’intervento, determinante per la quantificazione del super ecobonus 110%.

Ci sono poi le asseverazioni per l’eventuale cessione del credito al fornitore, o alle banche.

a-chi-rivolgersi-per-superbonus-110-Ingegnere-Architetto-Geometra-Torino-Milano-Aosta-Ivrea-Biella

A chi rivolgersi per il superbonus 110 % a Torino Milano Aosta Ivrea Biella, comunque in Piemonte Lombardia Liguria Valle d’Aosta per un Ingegnere Architetto Geometra Avvocato Commercialista

I documenti da preparare per il superbonus 110% sono tanti, e si contano almeno 36 distinte pratiche da produrre:

  1. TITOLO DI POSSESSO – documento attestante la proprietà dell’immobile, o il titolo di detenzione/possesso dell’immobile (e qui vi sono vari casi che dipendono dalle condizioni del richiedente), cioè:
    • se è il PROPRIETARIO, nudo proprietario o titolare di un diritto reale di godimento quale usufrutto, uso, abitazione o superficie, serve il certificato rilasciato dai pubblici registri immobiliari;
    • se DETENTORE (locatario, comodatario), serve sia il contratto di locazione/comodato registrato sia la dichiarazione di consenso da parte del proprietario;
    • se FAMILIARE convivente del possessore/detentore serve: certificato dell’anagrafe (per convivenza); titolo di possesso (certificato immobiliare o contratto registrato); dichiarazione di consenso da parte del proprietario;
      • se coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge servono: documentazione attestante l’assegnazione; titolo di possesso (certificato immobiliare); dichiarazione di consenso da parte del proprietario;II
      • se convivente di fatto del possessore/detentore servono: certificato dell’anagrafe (per convivenza); titolo di possesso (certificato immobiliare o contratto registrato); dichiarazione di consenso da parte del proprietario;
    • se futuro ACQUIRENTE con preliminare di vendita regolarmente registrato, servono: preliminare registrato da cui si evinca l’immissione in possesso (per esempio il contestuale comodato); dichiarazione del consenso da parte del proprietario.
  2. SPESE A CARICO – dichiarazione sostitutiva d’atto notorio con la quale si dichiara che le spese sostenute/da sostenere per i lavori agevolabili sono/saranno a proprio carico;
  3. DICHIARAZIONE DI NON ESERCITARE ATTIVITÀ D’IMPRESA – dichiarazione sostitutiva d’atto notorio con la quale si dichiara che l’immobile non è detenuto nell’ambito di attività di impresa o di attività professionale (non applicabile a sisma ed ecobonus);
  4. DICHIARAZIONE DI ESSERE TITOLARI DI REDDITO – in caso di soggetti non proprietari e titolari di diritti reali, documentazione attestante il possesso di reddito nell’anno in cui si sostengono le spese agevolabili come contratto di lavoro, busta paga mensile, pensione, fatture emesse, redditi di natura finanziaria;
  5. DICHIARAZIONE DI TRASFERIMENTO DEL CREDITO – ulteriore dichiarazione sostitutiva d’atto notorio per l’ottenimento e la produzione a richiesta tutta la documentazione necessaria ai fini del trasferimento del credito di imposta come previsto dal decreto Rilancio;
  6. PROVA AVVIO LAVORI – titolo edilizio (se previsto) o autocertificazione inizio/fine lavori;
    • documenti tecnici, suddivisi in:
      • PER L’INIZIO LAVORI
  7. autodichiarazione del cliente che attesti se ha usufruito di bonus per interventi simili negli ultimi 10 anni;
  8. visura catastale;
  9. Ape stato iniziale;
  10. analisi preventiva e fattibilità (salto 2 classi);
  11. relazione tecnica ai sensi della legge 10/1991;
  12. dichiarazione di conformità edilizia e urbanistica;
  13. pratica edilizia;
  14. prospetti in dwg;
  15. preventivi e/o computi metrici;
  16. dati e trasmittanza serramenti sostituiti;
  17. documentazione fotografica intervento;
  18. certificazioni serramenti nuovi;
  19. dati e certificati nuovi oscuranti;
  20. schede tecniche materiali acquistati e dichiarazione di corretta posa;
      • NEL CORSO DEI LAVORI (avanzamento lavori dopo almeno il 30% o 60% del totale previsto)
  21. comunicazione inizio lavori;
  22. preventivi e/o computi metrici;
  23. fatture SAL (al 30% o 60%) e computi metrici quantità realizzate;
  24. documentazione fotografica e Sal;
  25. asseverazione modulo allegato 2 comma 13 dell’articolo;
  26. scheda descrittiva dell’intervento;
  27. ricevuta informatica con il codice identificativo della domanda;
      • A FINE DEI LAVORI
  28. preventivi e/o computi metrici;
  29. dichiarazione di fine lavori;
  30. Ape stato finale;
  31. fatture e computi metrici quantità realizzate;
  32. documentazione fotografica a fine lavori;
  33. asseverazione modulo allegato 1 comma 13 articolo 119 Dl 34/20;
  34. SCA – segnalazione certificata di agibilità;
  35. scheda descrittiva dell’intervento;
  36. ricevuta informatica con il codice identificativo della domanda.

Come si può vedere i documenti sono tanti ed e meglio decidere  a chi rivolgersi per il superbonus 110 % sin dalle prime fasi in maniera da essere accompagnati in tutto l’iter per l’ottenimento del superbonus fiscale al 110%. Rivolgendoti a noi potrai usufruire della consulenza completa e ti potremo seguire passo passo nelle tue decisioni il nostro team si avvale di Ingegneri e Architetti esperti sia nella progettazione sia nelle pratiche edilizie per l’ottenimento del superbonus 110% (sia Ecobonus sia Sismabonus), inoltre avrai la consulenza di avvocati esperti in edilizia e Commercialisti.

Le domande che tutti ci pongono sono anche:

Cosa bisogna fare per l’ecobonus?

Come vengono rimborsate le spese di ristrutturazione?

Chi ha diritto al superbonus 110%?

Come cedere il credito alle banche?

ecc..

Lascia un Tuo commento