IL TECNICO DEL CONDOMINIO
Il consulente tecnico del condominio è una nuova figura professionale prevista dalla legge n°220/2012 che ha modificato il r.d. N° 79/1942
La legge n° 220 del 2012, entrata in vigore il 15 giugno 2013 ha cambiato alcune regole condominiali, che modificano anche il codice civile, aprendo nuovi scenari con la necessità sempre più sentita di una figura tecnica altamente qualificata, a cui affidare incarichi professionali, che sia in grado di rispondere a precisi quesiti tecnici per la gestione e regolamentazione condominiale e di tutte le componenti dell’immobile.
Il consulente tecnico del condominio è una figura professionale indispensabile per la gestione delle problematiche di natura tecnica del condominio che possono interessare gli impianti, la necessità di lavori di manutenzione sull’edificio, la ricerca delle cause e delle soluzioni per vizi costruttivi danni da infiltrazione d’acqua, valutazione dei rischio d’incendio, valutazione della possibile riqualificazione energetica dell’immobile ecc..
Oltre a conoscere le normative edilizie nazionali, regionali e comunali (regolamento edilizio comunale), il consulente tecnico del condominio deve avere competenze ed esperienza di progettazione e manutenzione di impianti termici, idrici, fognari, elettrici, antincendio, di ascensori per il sollevamento di carichi e persone, di video sorveglianza, di automazione, ecc…
Il consulente tecnico del condominio deve essere in grado di individuare le problematiche relative al ripristino, al consolidamento e all’adeguamento delle costruzioni al fine di programmare e seguire al meglio gli interventi necessari per scongiurare pericoli o per migliorare le prestazioni di edificio ed impianti.
Il consulente tecnico del condominio è una figura professionale costantemente aggiornata sulle tecnologie per la produzione di energia alternativa e sugli aspetti di efficienza energetica degli edifici che possono consentire notevoli risparmi per tutti i condomini.
Le attuali normative sui condomini richiedono sempre maggiori responsabilità e competenze agli amministratori di condominio che comunque non sono tenuti ad avere, un buon amministratore deve preoccuparsi della corretta gestione del condominio sotto il profilo contabile e demandare al consulente tecnico la valutazione di aspetti che non gli competono, questo anche se come spesso capita l’amministratore è ad esempio anche lui un tecnico, ma in quelle circostanze dovrebbe mantenere il suo ruolo puramente amministrativo.
IL TECNICO DEL CONDOMINIO
Il consulente tecnico del condominio (CTC), se altamente specializzato conosce a fondo sia gli aspetti tecnici sia i risvolti giuridici tipici del condominio e può normalmente apportare grandi benefici al condominio assistendolo e facendolo spesso risparmiare in tutti gli interventi di ristrutturazione, manutenzione, riqualificazione e gestione del palazzo, la presenza del Consulente Tecnico del Condominio, pur fondamental
e per tutti i condomini, è spesso ignorata o sottovalutata anche dagli stessi amministratori che pensano di poter svolgere contemporaneamente il doppio ruolo di amministratore e tecnico.
Per questo offriamo a condomini ed amministratori un servizio altamente professionale di consulenza tecnica condominiale, per interventi condominiali di manutenzione straordinaria su impianti, coperture, facciate oltre a progettazione di riqualificazioni energetiche assistenza tecnica forense in qualità di Consulenti Tecnici di Parte (CTP) per contenziosi, o per perizie assicurative.
Siamo normalmente chiamati a proporre le nostre consulenze tecnico-legali su questioni inerenti:
- Lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione nel condominio
- Pratiche antincendio per rinnovo CPI o nuove
- Proprietà privata e condominiale nel contesto amministrativo.
- Proprietà condominiale e diritti di proprietà del singolo condomino.
- Titoli di proprietà e“validazione catastale”.
- Destinazione d’uso per la sua tutela e la sua modifica
- Divisibilità e indivisibilità del bene di proprietà, l’affiliazione: legge n° 219/2012
- Impianti tecnologici
- L’edificabilità dei suoli e la sopraelevazione
- La progettazione e il computo metrico secondo tariffe dei prezzi ufficiali
- L’approvazione della progettazione e della spesa da porre in appalto
- L’invito alla partecipazione delle imprese e regole da rispettare, stesura di capitolati
- L’apertura delle buste di offerta e criteri per la scelta dell’impresa
- Direzione dei Lavori
- Perizie assicurative per danni subiti
- Consulenze Tecniche di Parte nei contenziosi presso il tribunale o in mediazione
- Analisi e revisione delle tabelle millesimali e del Regolamento di condominio
- Il riparto delle spese non sulla quota di proprietà ma sulla proprietà beneficiaria
- La ripartizione della spesa secondo criteri di utilità.
- Ricerca perdite e infiltrazione d’acqua cause e rimedi
IL TECNICO DEL CONDOMINIO E LE SPESE
Le spese condominiali, le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria debbono essere ripartite con criteri non sempre ricollegabili alle tabelle millesimali ma in maniera diversa. Non sul valore della parte posseduta dal singolo condomino ma sul beneficio che a questi ne deriva.
Questo è quanto ricorda anche la seconda sezione civile della Corte di Cassazione con sentenza n. 2487, depositata il 21 febbraio 2012.
In particolare la sentenza della Corte di Cassazione (ma non è l’unica) sancisce il concetto fondamentale che ad es. nel rifacimento del tetto i beneficiari sono coloro che in verticale beneficiano di quella parte del tetto, la porzione di tetto è quindi condominiale solo per coloro che ne traggono beneficio essendo da questa parte di tetto direttamente coperti, ovvero della sola proiezione della porzione di tetto riparato o rifatto.
Il consulente tecnico del condominio può aiutare dunque anche nella giusta ripartizione delle spese valutando tecnicamente i benefici di singoli interventi, si veda ad esempio la ripartizione delle spese di un cappotto termico parziale su una parte dell’edificio o l’installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici ecc..
I nostri tecnici sono ingegneri ed architetti con specifica conoscenza delle normative di settore questo per ribadire che la figura del Tecnico del Condominio è parte integrante del Condominio stesso, come lo sono l’Amministratore e i Consiglieri del Condominio, tutti responsabili civilmente e penalmente delle loro azioni nei confronti del condominio, ma che possono dare un importante apporto all’efficienza di tutto lo stabile. Dunque è bene sceglierli con consapevolezza.
AREE COPERTE DAL SERVIZIO CONSULENTE TECNICO DEL CONDOMINIO:
Il servizio comprende la possibilità di avvalersi di ingegneri ed architetti esperti nell’ambito delle consulenze tecniche condominiali per dirimere sia questioni puramente tecniche sia per questioni tecnico-legali in ambito del condominio.
Piemonte: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano, Cusio, Ossola, Vercelli
Lombardia: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e della Brianza, Pavia, Sondrio, Varese
Veneto: Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza.
Liguria: Genova, Imperia, La Spezia, Savona.
Toscana: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.
Trentino-Alto Adige: Bolzano, Trento.
Friuli-Venezia Giulia: Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine.
Emilia Romagna: Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini.